TONINO BELLO - ANTICORPI DI PACE
IN OCCASIONE DEL 30° ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA (20 aprile 1993)
Articoli, biglietti, omelie, appunti… scritti inediti e ritrovati di don Tonino Bello sulla pace e sulla fede che, a trent’anni dalla sua scomparsa, sembrano redatti oggi: perché la guerra, la povertà, le malattie, contro le quali lottò instancabilmente, non sono proprietà di un tempo lontano ma ci scuotono ancora e sempre. Pagine appassionanti in cui ritroviamo pienamente lo sguardo dell’apostolo della pace, animato dalla passione cristiana di sempre per l’uomo fragile, per il perseguitato, per quanti cercano e operano per il bene. Lo sguardo di uno dei grandi testimoni e profeti di ogni tempo.
Accompagnano gli scritti di don Tonino Bello alcuni testi redatti da Giancarlo Piccinni, attuale Presidente della Fondazione che porta il suo nome: in essi, l'attualità del vescovo di Molfetta viene evidenziata ulteriormente, mentre si fa memoria degli affetti di questo "amico che tutti avrebbero voluto avere”.
Don Tonino Bello, nato ad Alessano (LE) nel 1935, è stato vescovo di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi. Campione del dialogo e infaticabile costruttore di pace, dal 1985 presidente nazionale del movimento “Pax Christi”, fu protettore dei poveri, degli immigrati e di tutti coloro che soffrivano per la violenza delle guerre. Morì il 20 aprile 1993.
Giancarlo Piccinni, di professione cardiologo, è presidente della Fondazione don Tonino Bello. Autore e curatore di diverse pubblicazioni, è tra i testimoni nella causa di beatificazione di don Tonino. Dirige la rivista della Fondazione: Il Grembiule.
Formato: 13,5 x 21 cm
176 pagine
Confezione in brossura con alette
TONINO BELLO - ANTICORPI DI PACE
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